• 1 kg. pappardelle secche
  • 1 kg. carne di cinghiale
  • 1 lt. vino rosso
  • 2 bicchieri di vino bianco
  • 4 foglie di alloro
  • 4 aglio
  • 3 coste di sedano
  • 2 cipolle
  • 2 carote
  • 1 bicchiere di latte
  • 1 cucchiaio di concentrato di pomodoro
  • 2 - 2,5 lt. passata di pomodoro
  • rosmarino q.b.
  • finocchietto q.b.
  • 1 peperoncino piccante
  • pepe in grani q.b.
  • chiodi di garofano q.b.
  • bacche di ginepro q.b.
  • olio extra vergine di oliva q.b.
  • sale e pepe q.b.

Sciacquate ed asciugate il cinghiale dopo di che mettete la carne in una capiente ciotola di metallo con tre spicchi d’aglio, una carota, un paio di coste di sedano, due foglie di alloro, una cipolla, chiodi di garofano, pepe in grani, finocchietto, rosmarino, bacche di ginepro e coprite con del vino rosso corposo.
Fate riposare per almeno 24 ore in frigorifero la carne ricordandovi di girarla nella marinatura diverse volte.
Trascorso questo tempo ritirate il cinghiale e tagliatelo a pezzettini.
In una pentola dal fondo spesso fate rosolare in olio extra vergine di oliva il soffritto composto da una cipolla, l’aglio, una carota, la costa di sedano tritati e il peperoncino.
Una volta che le verdure si saranno appassite aggiungete la carne di cinghiale e fatela rosolare sfumandola con il vino.
Quando l’alcol sarà evaporato del tutto aggiungete il concentrato di pomodoro, due foglie di alloro e successivamente la salsa di pomodoro.
Fate cuocere a fuoco dolce il ragù. La cottura è molto lunga circa tre ore ma dipende poi dalla carne.
Il sugo sarà pronto quando il cinghiale tenderà a sfilacciarsi. Poco prima di spegnere il fuoco aggiustate di sale e di pepe quindi aggiungete il bicchiere di latte.
Lessate le pappardelle e conditele con il sugo.
Servite le pappardelle con il ragù di cinghiale ben calde.